Come sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale in un progetto di
Marketing Automation? Quali sono gli strumenti utili?
ChatGPT in azione
ChatGPT di OpenAI è un modello di linguaggio basato sulla Generative Pre-trained Transformers (GPT) progettato per elaborare una grande quantità di informazioni, comprendendole e rispondendo
coerentemente alle domande degli utenti in base alle loro esigenze.
GPT, utilizzato quotidianamente semplifica il lavoro, può essere infatti sfruttato per creare contenuti per le automazioni, interagire con i clienti nel customer care e personalizzare le raccomandazioni di prodotto. Oltre a queste funzionalità, GPT permette anche di generare immagini per sviluppare contenuti visivi da utilizzare nelle campagne di advertising e nelle
strategie di Marketing Automation.
GPTs Custom
I GPTs Custom sono modelli di linguaggio personalizzati basati su GPT, addestrati su dati specifici per rispondere a esigenze particolari di business. A differenza di un GPT che accede ad una vasta quantità di informazioni dal web e fornisce una risposta generica, i GPTs custom vengono configurati e addestrati in base al business, fornendo una risposta specifica al problema per cui sono stati addestrati.
Come si creano?
Per configurare i GPTs Custom è fondamentale caricare una serie di file in formato PDF, Word, CSV, Excel, che contengono tutte le informazioni chiave sul brand.
Il primo step è creare la scheda Business del cliente individuando le domande che per il tipo di attività
possono essere più interessanti. In questa fase è necessario raccogliere tutte le informazioni che riguardano il brand, cosa fa e come opera. Tali informazioni possono includere il target, le buyer personas, il tone of voice del brand, i servizi e i prodotti offerti, chi sono i competitors e quali sono i valori e la missione del brand.
Il passo successivo è fornire gli input al GPT per orientare le domande inserendo manualmente variabili come nome del brand, sito web, categoria merceologica, competitor e analisi di mercato.
Il terzo step prevede la creazione dei prompt per l’AI costruendo la catena di query. Come? Predisponendo delle domande precise per ottenere così una serie di prompt pronti all’uso.
Sentiment analysis basata sulle recensioni e applicazione nel neuromarketing
Per analizzare i sentiment è possibile utilizzare strumenti di scraping come estensioni di Chorme o Safari per estrarre recensioni sui diversi siti web. Una volta raccolte le recensioni bisogna caricarle in un GPT specifico che fornirà una visione dettagliata dei feedback dei clienti.
Per sfruttare al meglio l’analisi del sentiment, è consigliato preparare un documento contenente tecniche di neuromarketing che spingono specifiche azioni. Il documento sarà utile per migliorare le strategie di Marketing Automation. Ad esempio, per un’email di up-selling, si può indicare al GPT di utilizzare una tecnica specifica per stimolare l’urgenza negli acquisti.
Benchmark e Analisi Dati
L’importanza di sfruttare i dati analitici elaborati dal sistema di business intelligence non può essere
sottovalutata quando si tratta di costruire flussi di Marketing Automation efficaci.
Si possono ad esempio utilizzare i dati per creare welcome funnel personalizzati sfruttando GPT. Come?
Tracciando tramite Google Analytics le pagine web più visitate e le keyword che hanno generato il maggior traffico per identificare i contenuti che hanno suscitato maggiore interesse e coinvolgimento. Integrando questi dati in un sistema GPT, è possibile automatizzare la creazione di email che includono link agli articoli più popolari, garantendo che i nuovi utenti ricevano contenuti pertinenti e di alta qualità sin dal primo contatto.
Oltre alla creazione di welcome funnel, i dati analitici possono essere utilizzati per migliorare
costantemente le strategie di marketing. Ad esempio, analizzando le performance delle campagne
precedenti, è possibile identificare quali messaggi hanno ottenuto i migliori risultati e ottimizzare
ulteriormente le comunicazioni future. Ma non solo, monitorando costantemente le parole chiave più
cercate aiuta i brand ad adattare rapidamente le loro strategie SEO e di content marketing per rispondere alle tendenze emergenti e alle esigenze dei consumatori.
Infine, i dati analitici possono anche essere utilizzati per sviluppare altre risorse di marketing, come le FAQ.