Live Shopping: strategie per coinvolgere i clienti e aumentare le vendite del Black Friday

Negli ultimi anni, il live shopping è emerso come una delle strategie di vendita più innovative e promettenti nel mondo dell’e-commerce.

Oltre il 60% del traffico web oggi arriva dal consumo di contenuti video. Questo dimostra che i clienti preferiscono l’interattività e l’immediatezza offerta dai video.
Con una strategia di live e video commerce ben pianificata, è possibile raggiungere tassi di conversione superiori al 30% rispetto ad altri canali tradizionali.

L’idea di trasmettere eventi live, dove si presenta e si vende un prodotto in tempo reale, ha catturato l’attenzione di molti brand, che vedono in questa modalità un modo efficace per connettersi direttamente con il pubblico e incrementare le vendite.

Nel corso del Webinar: Live shopping per il Black Friday: strategie per aumentare le vendite, abbiamo avuto il piacere di ascoltare Marianna Chillau, una delle massime esperte sul tema, e di discutere quelle che sono le best practice e le migliori strategie da adottare per aumentare le vendite in uno dei periodo più cruciali dell’anno per il mondo dell’eCommerce.

Di seguito, esploreremo i punti chiave trattati durante l’evento.

Come prepararsi al meglio: tecnologia e strategie

Il live shopping, come ogni strategia di marketing, richiede una preparazione sia dal punto di vista tecnologico che strategico.

Il primo aspetto da considerare è l’aspetto tecnico.

Problemi come interruzioni audio o video sono più comuni di quanto si possa pensare, anche nelle migliori condizioni. Connessione stabile, test preliminari accurati e l’uso di strumenti adeguati sono fondamentali per garantire una trasmissione fluida e senza intoppi.

La tecnologia da sola non è sufficiente. Una buona live deve essere accompagnata da una strategia ben delineata.

E’ bene stilare una checklist che copra ogni aspetto prima di andare in diretta: dalla preparazione dei contenuti allo storytelling, passando per l’organizzazione di un piano di comunicazione efficace per attrarre e coinvolgere il pubblico.

Un elemento chiave della strategia è rappresentato dalla capacità di creare una connessione autentica con gli spettatori. Come dimostrato dall’esperienza di una live organizzata da Carrefour, il pubblico ha iniziato a interagire spontaneamente, chiedendo consigli specifici sul vino da abbinare ai propri pasti. Questo tipo di interazione non solo aumenta l’engagement, ma trasforma la live in un evento partecipativo, dove il marchio non si limita a vendere prodotti, ma fornisce un vero e proprio servizio ai suoi clienti.

L’importanza della community e del replay

Un altro aspetto cruciale del live shopping, spesso sottovalutato, è la fase di replay. Molti brand tendono a concentrarsi unicamente sul momento della diretta, ignorando il fatto che una buona parte delle vendite, oltre il 60%, avviene dopo la live, quando i clienti rivedono l’evento.

Questo significa che la pianificazione della comunicazione post-evento è altrettanto importante quanto quella pre-evento.

Il follow-up, l’analisi delle performance e la raccolta di feedback dagli spettatori sono passaggi essenziali per ottimizzare i risultati delle future trasmissioni.

Oltre al replay, la costruzione di una community attiva è uno dei maggiori vantaggi del live shopping.

Creare un appuntamento settimanale permette di fidelizzare i clienti e creare una relazione duratura. Questi eventi diventano momenti di incontro e di scoperta, dove i clienti non vedono solo prodotti, ma vivono esperienze.

 Il valore aggiunto del Live Shopping per i brand

Un aspetto interessante del live shopping è che permette ai marchi di “uscire dagli uffici” e mettersi in contatto diretto con i propri clienti. Questo contatto umano, che spesso manca, offre un tocco personale al processo di vendita. Un’altra riflessione interessante emersa è che il live shopping non è solo una piattaforma per la vendita diretta, ma anche un’opportunità per costruire una brand identity più forte. Attraverso lo storytelling e la partecipazione attiva degli spettatori, i brand possono rafforzare il loro messaggio, i valori e la relazione con i clienti.

L’innovazione continua: dal Social Commerce all’Intelligenza Artificiale

Che rapporto c’è tra il mondo delle live shopping e l’intelligenza artificiale?

L’IA consente ai brand di personalizzare ulteriormente l’esperienza degli utenti, migliorando la qualità delle interazioni e ottimizzando la gestione del back-end. Tuttavia, come è stato sottolineato, anche con strumenti avanzati come l’IA, è fondamentale porre le giuste domande e avere una chiara strategia.

Investimento e risorse: non solo grandi brand

Un altro aspetto affrontato è quello dell’investimento necessario per avviare un progetto di live shopping. Non è necessario avere enormi budget o essere un grande marchio per iniziare, anche le piccole aziende possono beneficiare di questa strategia, partendo con investimenti più contenuti e adattando la tecnologia alle proprie esigenze.

Ad esempio, molte live possono essere realizzate utilizzando solo uno smartphone, abbattendo i costi di produzione senza compromettere la qualità.

 

Conclusioni

Il live shopping rappresenta una straordinaria opportunità per i brand, ma richiede una preparazione approfondita e una strategia ben pianificata. Dalla scelta della piattaforma all’organizzazione dei contenuti, passando per la costruzione della community, ogni dettaglio conta. Con l’ausilio di tecnologie sempre più avanzate e l’uso strategico del replay, i marchi possono sfruttare appieno il potenziale del live shopping, costruendo una relazione duratura e autentica con i propri clienti.

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