Marco Santandrea, CEO e Founder di RFM Cube, spiega l’importanza della fidelizzazione e della segmentazione per pianificare campagne di Marketing Automation efficaci
Nel bel mezzo di quella che è ormai ben nota come era post cookie che impone nuove modalità di profilazione pubblicitaria, argomenti quali fidelizzazione, segmentazione e tracciamento del comportamento degli utenti sono sempre più attuali.
Pianificare azioni di Marketing Automation efficaci è sicuramente tra le priorità per chi lavora nel settore eCommerce. Occorre quindi essere aggiornati sulle strumentazioni a disposizione, per riuscire a districarsi tra le fitte maglie del digital marketing.
Anche perché l’aumento dei costi pubblicitari necessari per acquisire nuovi clienti, a cui si aggiungono le questioni legate alla privacy, la cui normativa si fa sempre più stringente, complicano non poco la vita dei professionisti che operano nel marketing digitale.
Mai come oggi è necessario predisporre una corretta attività di fidelizzazione attraverso la segmentazione dei pubblici, che permette di mandare a ciascuna audience il giusto messaggio.
Nel corso dell’ultima edizione del WMF abbiamo parlato proprio di questo con Marco Santandrea, CEO e Founder di RFM Cube, la matrice che permette di segmentare i propri clienti, scoprendo il loro reale comportamento di acquisto. Con RFM Cube è possibile capire quali sono i segmenti su cui puntare attivando campagne di Marketing Automation mirate, in totale autonomia da costi di sviluppo.
Guarda e ascolta l’intervista integrale o, se preferisci, leggi cosa ha detto Marco Santandrea nei paragrafi che seguono.
RFM Cube, perché e come segmentare i propri clienti
Marco Santandrea di RFM Cube spiega che segmentare il database dei propri clienti, in un certo senso, è come tornare indietro nel tempo, a quando tra commesso e cliente si instaurava un rapporto di conoscenza e fiducia.
Ne scaturivano consigli mirati che indicavano i prodotti migliori per ogni tipologia di cliente. L’esperienza positiva incentivava a ripetere gli acquisti. Ecco che l’obiettivo della tanto agognata fidelizzazione era raggiunto.
La stessa abilità nel conoscere i propri clienti la si può replicare oggi con strumenti in grado di segmentare e rintracciare nello storico determinati pattern di acquisto.
Ovviamente, la segmentazione è importante anche per quello che riguarda il Content Marketing. Una buona segmentazione permette infatti di rivolgersi a persone diverse ideando una comunicazione specifica e rilevante, capace di portare valore all’utente.
Inviare il messaggio giusto, nel momento giusto, al target giusto, deve essere alla base di ogni azione di Marketing Automation e, in generale, di una comunicazione efficace.
Non dimentichiamoci che gli strumenti di segmentazione sono strumenti poco utili se a monte non c’è una strategia capace di creare contenuti di valore per i clienti. Su questo Marco Santandrea è, giustamente, perentorio.
RFM Cube, pochi semplici passi per segmentare i clienti
La piattaforma RFM Cube sincronizza lo storico del database contenente i propri clienti e lo filtra in tempo reale suddividendo gli utenti in cluster, sulla base dei seguenti valori:
- – Recency, rileva il tempo trascorso dall’ultimo acquisto.
- – Frequency, fornisce il numero esatto di acquisti effettuati da ogni cliente.
- – Monetary, ci dice a quanto ammonta il totale speso dal cliente.
Si possono anche usare altri filtri quali la categoria, il nome dei brand più acquistati, il luogo da cui l’utente compra e molto altro, con la possibilità di settare la piattaforma in base alle proprie esigenze. Un’esperienza totalmente personalizzabile che favorisce performance elevate.
I segmenti ottenuti possono essere inviati ai più importanti software di marketing, grazie all’uso delle chiavi API. Questo rende la piattaforma uno strumento dalle notevoli potenzialità.
Anche in Floox crediamo fermamente nell’importanza dell’analisi strategica iniziale, che attraverso una business intelligence di proprietà analizza i database e li segmenta. Un’analisi che è fondamentale per poter proporre sempre la migliore strategia, basata esclusivamente su dati reali.